Ci sono notti
senza stelle in cui
la luna tradisce
anche i gatti, racconta
bugie ai tetti.
In queste ore nere
come pece, i cuori che
ancora s’illudono
d’amare si nascondono
nella carta stropicciata
di qualche diario. E
aspettano.
Le notti, pure quelle
peggiori, prima o
poi passano. E’ quello
che sperano certi
poeti, quando tentano
d’avvelenare la Morte che
hanno dentro col proprio
inchiostro.
A volte ci riescono,
molto più spesso è tutto
vano. La luna lo sa
bene e ride come una
matta. Arriva l’alba,
infine: ma quasi nessuno
se ne accorge…
(4 settembre 2013)