Accuccia, cagnolino

Cosa ci succede? Cos’è questo odio che ci violenta l’anima? Non va più di moda quella frasetta bella che non sono d’accordo con te ma darei la mia vita per le tue idee? Ma che succede?

C’era una volta la caccia alle streghe. A Benevento ne hanno bruciate in migliaia nell’eco di Dio lo vuole. Altri tempi, poi abbiamo stappato le bottiglie per festeggiare l’Illuminismo. Abbiamo apprezzato il sacro fuoco della Cultura democratica, del dialogo tra pari. della dignità come valore e del rispetto senza ma e senza se.

Abbiamo… e forse non ovunque nel villaggio Europa. Nella tanto antipatica Francia, si: abbiamo. In alcune regioni delle Isole Britanniche si: abbiamo. Nell’ex lager made in Germania si: abbiamo. In tanti altri angoli del Vecchio Continente si, decisamente: abbiamo. E nella cattolica e buona Italia, patria del cuore generoso: abbiamo?

No. Non abbiamo. Da noi altro funziona: l’eterno culto del capo, per esempio (vale pure per chi sono comunista io). O il pressapochismo dilagante. O l’ignoranza assunta come (addirittura) discriminante per chi studia. E il razzismo che non si dice ma che c’è. E la volgarità di chi cosparge merda su chi non la pensa come lui.

In questa giungla di valori e di buona educazione ci sta il senso della cagnara che ammorba l’aria. In questo nulla vive arrogante la rabbia di chi ha la (sua) verità in tasca e ne vuole fare altare, religione a cui affidarsi per dogma e non per ragionamento. In questo fango si risveglia certa cultura fascista (di Destra e di Sinistra) che spaventa chi ancora si illude di poter pensare, dibattere e scegliere.

Vi piace davvero un’Italia del genere? Non vi preoccupa per niente? Che invidia: riuscire comunque a dormire sereni mentre la casa va a fuoco non è da tutti. La Storia ne racconta di sonni simili, purtroppo. Ed è questa lezione che mette i brividi. L’odio contro il diverso, la rabbia contro l’avversario, il tu stai zitto che ho ragione io, la violenza (pure verbale) come ragione assoluta. Non vi ricorda nulla?

E già si sente il latrato del solito cagnolino rancoroso…

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